Carta di Credito Wireless

Carta di Credito senza firmaEcco il nuovo sistema di pagamento Visa PayWave: già 31’000 installazioni sui Taxi di New York permettono ai possessori di questa carta di pagare semplicemente avvicinando la carta ad un sensore.
Il sistema è stato appositamente studiato per velocizzare le operazioni di pagamento, non richiedendo alcuna conferma (pin o firma) pertransazioni inferiori ai 25 dollari.

Già ci fregano i soldi con le carte normali, figuriamoci con la Carta WiFi 😀

Bmw X6 Immagini in anteprima

Ecco le immagini della futura BMW X6.

A quanto pare la sorella maggiore della X5 ha una linea molto innovativa.

Ho sbagliato a scrivere.

Volevo dire: “La futura X6 sarà costruita riciclando gli stampi del posteriore di due auto del gruppo fiat che hanno fatto storia:l’ALFASUD e la NUOVA DELTA”

Giudicate voi:

BMX X6 Foto 1 BMW X6 Foto 2 BMW X6 Foto 3
BMW X6 Foto 4 BMW X6 Foto 5 BMW X6 Foto 6

Fonte

Fonte

Rutelli ed il latinorum

rutelli.jpgNo, non é Zelig, é Francesco Rutelli alle prese con il latino.

Da rimanere senza parole. Ascoltate l’mp3, qui.

Registrato da “La Zanzara” del 25 Luglio su Radio24.

I Boss, i Ladri e l’Indulto

Il Padrino«Maledetto indulto troppi ladri, uccidiamoli» : queste sono le parole di Giuseppe Bisesi e Giuseppe Libreri, della famiglia mafiosa di Termini Imerese arrestati in Giugno in un blitz di grosso spessore.

“Risalta il tono dei due mafiosi indispettiti contro la «debolezza dello Stato», decisi «a rompere le corna e scippare la testa a cani sciolti e scappati di casa», come diceva infuriato Bisesi: «Il problema dei ladri c’è stato sempre, non solo qua. Ma ora con quest’indulto siamo rovinati».”

Certo che, se anche la Mafia è contro l’indulto, qualche piccolo problema ci deve essere con questa decisione presa dal governo …

Fonte

Il primo ministro belga Yves Leterme sbaglia inno

leterme.jpgStrano ma vero. Qualcuno potrebbe rubarci la palma delle gaffe dei politici. E si’ che credevamo di essere imbattibili in questo.

Invece il futuro premier belga Yves Leterme ha dato prova di perfetta preparazione confondendo l’inno del suo paese con quello della Francia ed invece di intonare la Brabanconne ha cantato la Marsigliese “Allons enfants de la patrie…”. Il video é visibile su YouTube.

Sono certo che i simpaticoni di casa nosta laveranno presto l’affronto e riporteranno presto in patria il titolo di “gaffeur” di Europa.

Fonte

Ora anche i defunti hanno la loro netiquette

cem.jpgBeh…prima o poi capita a tutti di morire. E se ci pensate che cosa vi viene in mente? A parenti ed amici lasciati qui? No! In tempo di Internet è necessario pensare anche alla fetta della nostra esistenza che si è svolta online. Chi svuotera’ la vosta casella email, sempre piu’ piena di spam? Chi muovera’ il vostro Avatar rimasto orfano in SecondLife? Chi postera’ sul vostro blog? Ecco quindi che wikiHow ha pubblicato una serie di utili consigli su come lasciare nel migliore dei modi anche la nostra esistenza su Internet. Si va dal lasciare ad una persona fidata un elenco delle password e delle comunità online in cui abbiamo “vissuto” al testo del messaggio di commiato che vorremmo fosse inviato per comunicare la nostra dipartita. Nel film “Zeder” Pupi Avati mostrava una bara dotata di telecamera per riprendere il disfarsi del suo occupante, che qualcuno prima o poi pensi ad una webcam con analoga funzione per continuare a mantenere “vivo” il proprio blog?

Fonte

Il sito più piccolo del mondo

GuimpPer la serie “non abbiamo niente da fare”, qualcuno ha creato un sito (Guimp), un piccolo quadratino di mezzo centimetro di lato, cliccabile internamente, dove troverete tutto, dai Videogiochi, ai Testi, all’Ecommerce.

Se avete pazienza potete anche  rievocare la finale di Italia Francia.

Provare per credere. Quello che vedete nell’immagine è una partita a pacman. Sembra impossibile, ma si riesce a giocare !

Sconsigliato agli “orbi”.

Fonte

Se la tua stampante ti spia…

images.jpgNon bastava Vista a tenerci sott’occhio. Ora anche le periferiche apparentemente piu’ innoffensive cominciano a controllarci. No, non è uno scherzo. Pare che diversi modelli di stampanti (in particolare laser a colori) stampino dei microscopici puntini, non visibili in condizioni normali. Questa specie di filigrana è una sorta di impronta digitale della stampante. In questo modo è possibile risalire in modo univoco alla stampante che ha generato una stampa (modello e numero di serie).

Perchè?

Secondo alcuni per consentire alle autorità di risalire alla provenienza di alcuni documenti. Indubbiamente un bel campo nuovo per la protezione della privacy.

E’ stato anche creato un progetto chiamato “Seeing Yellow” che mira a contrastare questo fenomeno. Presso il sito indicati è anche possibile vedere esempi di questi puntini e un elenco delle stampanti “spione”.

Fonte